giovedì 27 dicembre 2018

SOCIOLOGIA


Aggregandosi, fondendosi, le anime individuali danno vita a un essere che costituisce un’individualità psichica di nuovo genere.
Il gruppo pensa, sente e agisce in modo diverso da quello in cui si comporterebbero i suoi membri, se fossero isolati.
Durkheim chiarisce cosa differenzia la sociologia dalla psicologia, prendendo a modello la distinzione tra chimica e biologia.
Un batterio non puó essere studiato solo per la sua composizione chimica, perché questo studio non dirá niente sul comportamento biologico, metabolismo e riproduzione. Cosí anche lo studio della psiche di un individuo non dirá molto per prevedere come si comporterá un gruppo.

La sociologia nacque come scienza fra il XIX e XX secolo, in risposta alle questioni suscitate dalla Rivoluzione industriale, perché ci si rese conto che nonostante i grandi problemi che la Rivoluzione aveva portato, la societá continuava a funzionare in modo accettabile.
Le scienze umane studiano l’insieme di conoscenze, credenze, convenzioni, valori che guidano il comportamento umano, cioè il mondo della cultura. Tra le scienze umane figura la sociologia che si occupa della societá umana. Il sociologo sostiene che la societá è frutto di un patto per sottomettere il comportamento dei singoli a regole di convivenza pacifica, altrimenti irraggiungibile.

Durkheim introduce il concetto di solidarietá e sostiene che tanto piú una collettivitá è solidale, tanto piú si comporta in maniera coesa.
La cultura per Durkheim è una produzione collettiva che ha il compito di «fondare la coesione e il consenso sociale, stabilendo un sistema di controllo, sostenuto da sanzioni e ricompense, che orienterà l’agire degli individui, limitando i loro desideri e indicando le finalità concrete che essi devono perseguire
http://www.tuttoaforismi.com/images/stories/aforismiD/20120409-emile_durkheim.jpg

Durkheim sottolinea nei suoi scritti il ruolo coercitivo della società, in quanto impone agli individui i propri modelli e valori: Karl Marx (1818-1883) concorda con il pensatore francese puntando il dito in particolare contro le ideologie, che per lui sono negative.

Le idee di Marx poggiano su di una concezione materiale del mondo; cioé il punto di partenza dell’analisi marxista è l’uomo produttore, ossia l’uomo che lavora per sostenersi attraverso la produzione e la riproduzione. Ciò che la concezione materialista implica per la sociologia della cultura è che la religione, i valori, l’arte, le idee, le leggi e la cultura in generale sono i prodotti della realtà materiale.
https://www.studiarapido.it/wp-content/uploads/2017/02/marx-1-1-1-1.jpg

Nessun commento:

Posta un commento