La domanda come chiave d’accesso alla sapienza
La prima chiave della sapienza è proprio la domanda assidua o frequente; Aristotele stesso, il più intelligente tra tutti i filosofi, ha esortato gli studiosi a prenderla in considerazione.
L’utilità del dubbio
Non sarà perciò inutile dubitare di ciascuna cosa.
Provocare le menti al più alto esercizio.
L’importanza della dialettica
A lode della dialettica l’eccellentissimo Agostino. In essa la ragione si mostra e fa conoscere cosa essa sia e cosa voglia: essa sa di sapere ed è l’unica arte che non solo vuole, ma può rendere sapienti.

Nessuna scienza è malvagia.
Come testimonia Boezio, è chiaro che nessuna scienza e nessun potere sono malvagi, anche se ci sono malvage utilizzazioni di essi.

Un uso scorretto della scienza.
La scienza quindi è approvata, ma ci si oppone agli errori di coloro che ne abusano.
Infatti sbagliano molto, secondo la testimonianza di Cicerone, coloro che incolpano la scienza di un vizio dell’uomo.
In alcuni uomini l’arroganza è tale che pensano che non esista nulla che non possa essere compreso e spiegato dalle loro deboli argomentazioni.
Nessun commento:
Posta un commento